CITAZIONE (micio1980 @ 12/12/2006, 05:10)
P.S. per quanto riguarda i tornei regionali toninho tempo fa fece una proposta molto interessante:
ogni citta organizza un ranking con le regole sopra citate
e i due primi classificati di ogni citta si sfidano in un torneo in una tappa prefissata un pò come una coppa italia parallela al campionato
e magari il secondo posto per sfidare i giapponesi viene assegnato al vincitore della finale invece che al 2^ classificato del ranking nazionale!
Mi limito a copiare ciò che ho scritto nel forum privato dei moderatori dove non ho ricevuto risposta da nessuno:
"Se non ho capito male (e se fosse il contrario vi prego di correggermi), volete fare dei tornei a livello regionale, e anche dei tornei a livello nazionale..
A parer mio si rispolvererebbe un vecchio problema...
.. quello della "concentrazione" dei giocatori...
Se a Rimini siamo 50 giocatori, 20 dei quali sanno giocare abbastanza bene, risulta parecchio difficile riuscire a fare punti.. se a (caso ipotetico) Casalpusterlengo sono in 10 a giocare e tra tutti vi sono 9 bambini che giocano con il nonno e 1 ragazzo... gli risulterebbe senza ombra di dubbio un ciccinino più semplice fare punti.."
Per cui sono dell'idea che è STUPIDO fare tornei a livello regionale.
Ora, chiedo scusa, e scusa nuovamente, ma mi sento obbligato a dare del patacca a chi ancora crede che questo gioco sia completamente dato alla fortuna.
Nel caso "player VS player"
Non sono d'accordo quando qualcuno dice che sceglie il gioco chi deve vincere.
Vi ricordo, che esiste la sfiga, e nei tornei la sfiga viene tramutata in rabbia, e la rabbia va sempre a trasformarsi in insulti al gioco perchè si crede che la partita era gia stata decisa dal gioco.
Ora vi rivelo un piccolo segreto... all'interno del software, vi è una specie di dado.. ogni qual volta viene effettuato un passaggio/tiro/corner/rigore/ecc... vi è una specie di dado che viene lanciato dal computer (per entrambi i giocatori) e in base al numero che ne esce (puramente casuale, le cifre sono completamente casuali.. sarebbe anche stupido pensarla diversamente.. ai programmatori di certo non è venuto in mente di inserire nel computer il dato che durante la partita tra "Real potetoes" e "Stubast" avrebbe dovuto vincere potetoes perchè ha il nome più bello) si ha il seguito del gioco: -passaggio intercettato dall'avversario/andato a buon termine/sbagliato completamente a rimessa laterale, rigore segnato/parato/sbagliato, ecc..ecc... e tutti questi fattori vengono influenzati dallo stato dei giocatori, dalle intese, dall'esperienza, dal grado allenatore, dalla rosa degli allenamenti, dal morale.......ecc...
Diversamente, quando si gioca contro il computer è un altro paio di maniche, se ti vuole far perdere... perdi.
Ho avuto la fortuna di poter assistere ad un torneo durante la mia permanenza in giappone e vi posso ASSICURARE che a certi livelli centra tutto fuorchè il culo.
E' anche vero che io con la champion praticamente non ho giocato, per cui non so dire nulla a riguardo, ma con la versione attuale non c'è storia, se sai giocare si vede.
Mi dispiace dirlo ma ancora non abbiamo scoperto tutte le funzionalità di questo gioco e nemmeno tutti i comandi possibili che possiamo dare ai giocatori durante la partita.. (qualcuno (purtroppo
solo qualcuno..) io l'ho scoperto curiosando durante il torneo..... no, non ve lo dico
).
Fino a che non avremo imparato bene tutti quanti è logico che se si gioca con una squadra messa stile:
"penso che quella legend giochi li"
"questa è la formazione dei miei sogni"
"questo è il mio inter/milan/juve/roma... (o chicchessia) ideale di tutti i tempi"
"questi sono tutti i giocatori con punteggi più alti"
"queste sono tutte brillanti"
"voglio provare"
o quant'altro... si va a finire con una partita dove magari scappano 4 goal di tacco dei difensori e magari un goal del portiere, o un goal da centrocampo appena riiniziata la partita dopo un altro goal avversario (come successe con un zizou contro losga
).
Il vero giocatore forte (parlo di voi, non di giocatore in campo), è quello che prova tutte le carte ed in base ai suoi giudizi e alle sue valutazioni piazza la sua squadra in modo "strategico" valutando (o comunque cercando di tener conto di) tutte le varie situazioni che ci si potrebbe trovare a fronteggiare.
Il che senza ombra di dubbio diventa più dispendioso... ma è così che si diventa veramente bravi.
vabbè va... mi fa male la testa... non sono abituato a scrivere cose così sensate per tutto sto tempo...
cià!
p.s. il dado non esiste, l'ho scritto solo per rendere più fluido (e semplice da capire) il discorso... il software potrebbe anche seguire degli algoritmi, di conseguenza l'unico modo che abbiamo per agire sul risultato di questo "dado" è tener sotto controllo le cose che ci sono permesse, come morale, esperienza, intese, allenamenti... e il resto.